In questa terza puntata della serie “rivelazioni scioccanti sulle diete keto e low carb” ci concentreremo sui diversi stili di keto. Nella prossima, invece, vi parleremo delle loro combinazioni e dello schema 4×4.
Se desiderate leggere gli articoli precedenti sullo stesso tema ecco di seguito i link:
- cliccate qui per la prima parte, dedicata ai vari tipi di diete keto e low carb (compresa la no-carb);
- per la seconda parte, invece, nella quale ci siamo focalizzati sulle diete non low carb, cliccate qui.
Disclaimer medico
Come sempre, vi ricordiamo che lo scopo degli articoli di Dieta Keto Italia è esclusivamente di carattere informativo/divulgativo. Non prescriviamo diete né farmaci. Vi suggeriamo di confrontarvi con il vostro medico prima di cambiare regime alimentare.
Le parole chiave: clean, dirty, strict, lazy
Pulita, “sporca”, rigida o pigra, queste sono le quattro parole chiave per definire gli “stili di keto”. Anche il proprio approccio alla HPK (high protein keto) o agli altri regimi low carb, con le dovute modifiche, può essere definito in questo modo.
Prima di analizzarle una per una, però, reputiamo sia utile operare una distinzione fra due coppie di opposti:
- clean keto e dirty keto si riferiscono agli alimenti da prediligere;
- strict keto e lazy keto, invece, alla misurazione dei macros.
Bene, ciò detto, cominciamo!
Clean keto
La cosiddetta clean keto, dieta keto pulita, prevede un’alimentazione basata esclusivamente su cibi freschi e di alta qualità, ingredienti “base” ricchi di micronutrienti preziosi. Dite pure addio al cibo spazzatura, insomma, e date il benvenuto a nuovi livelli di energia e a una pelle mediamente più luminosa.
Ricette
Qualche esempio di ricette facilissime (che pubblicheremo prossimamente)?
- pollo con verdure arcobaleno;
- insalata di avocado, finocchio e agrumi;
- branzino all’arancia;
- gazpacho;
- riso di cavolfiore ai gamberi.
Dirty keto
Se la clean keto contempla solo cibi sani nel senso classico del termine, la dirty keto risulta molto più permissiva. Potrete mangiare salumi, formaggi e salse senza particolari restrizioni se non quelle date dai macronutrienti. L’unica accortezza che vi consigliamo caldamente di tenere nel caso scegliate l’opzione dirty keto è quella di controllare l’assunzione di sodio (sale). Quando si consumano cibi confezionati o lavorati, infatti, capita facilmente di perderne di vista il quantitativo.
Ricette
Alcune delle ricette e degli abbinamenti che potreste provare:
- pizza di cavolfiore ai quattro formaggi;
- antipasto classico con salumi, formaggi e verdure;
- sedano rapa al forno con gorgonzola piccante;
- barchette di indivia e scamorza.
Strict keto
Quando si parla di strict keto ci si riferisce a un approccio “rigido” comprendente un’accurata misurazione dei macros. Come intuirete, se desiderate vedere risultati in fretta, l’unica scelta possibile è quella di attenersi alla matematica, controllando:
- calorie giornaliere;
- percentuali di macronutrienti prestabilite ed eventualmente i grammi;
- bonus: grammi/microgrammi e dose giornaliera raccomandata di micronutrienti.
Per quale motivo? Semplice, solo così potrete effettivamente imparare in fretta come il vostro corpo reagisce davvero al cambio di alimentazione.
Un appunto per chi ha a che fare con ciclo mestruale, menopausa o sbalzi ormonali di varia natura: gli ormoni influiscono sul peso, è innegabile. Quello che conta, tuttavia, è l’andamento globale discendente, osservabile con una linea di tendenza.
Lazy keto
L’espressione “lazy keto”, “keto pigra”, definisce un atteggiamento rilassato per ciò che concerne il controllo dei macros. Dopotutto, non è obbligatorio! Scegliere gli alimenti giusti e consumarli in quantità moderata, infatti, può già essere sufficiente perché una dieta keto o low carb funzioni. Con il tempo, poi, diventa facile misurare a occhio le quantità e, con esse, i macronutrienti assunti. Alcune persone decidono quindi di monitorare il cibo che mangiano solo in determinate occasioni, altre lo evitano del tutto.
Sicuramente il percorso di chi opta per la lazy keto sarà più lungo e meno regolare di quello di chi preferisce tracciare quotidianamente calorie + percentuali e grammi di macros. Occorre ricordare, tuttavia, che gli slanci iniziali con impegno rigorosissimo sono spesso destinati a fallire se manca una volontà ferrea (o si conduce una vita non regolarissima), dunque perché non prendersela più comoda?
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